Annamaria, Stella e Beniamino sono i protagonisti di una storia che si svolge tra Italia e Israele.
Inizia negli anni sessanta quando il nostro Paese era tutto un fervore industriale ed era facile trovare lavoro.
Annamaria è giovane, bella e innamorata. Ma la vita ha in serbo per lei alcune sorprese che la renderanno cinica e capricciosa.
Stella crede di aver perso tutto e invece incontra di nuovo l’amore. Ma anche le due carte saranno scompigliate proprio quando sul suo volto c’era di nuovo il sorriso.
E Beniamino? Chi è in realtà il valente pianista e direttore d’orchestra che si esibisce sui palcoscenici dei teatri più prestigiosi del mondo entusiasmando il pubblico? Perché è infelice? Cosa sta cercando? Forse qualcosa che si è perduto negli anni della sua giovinezza.
Fin dalle prime pagine l’opera di Marisa Giaroli immerge il lettore in un’atmosfera densa di aspettative e di interrogativi, facendolo sentire complice e partecipe delle vicende dei protagonisti. Ambientato in parte nell’affascinante e tormentata terra d’Israele, caratterizzato dal ritmo incalzante da una tecnica narrativa particolare ed efficace, quella del flashback, Concerto d’Addio è un romanzo ricco di temi e di riflessioni sull’esistenza umana che rivelano pienamente la non comune abilità dell’autrice.
Il libro è disponibile in versione cartacea e digitale su Amazon.
Mi hai fatto tornare in mente uno splendido libro che ho letto tempo fa, e che faceva nascere anch’esso una grande empatia tra il lettore e le protagoniste del romanzo. Il libro è questo: https://wwayne.wordpress.com/2015/08/09/il-ritmo-dellestate/. L’hai letto?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie, non l’ho letto. E tu leggi Concerto d’addio, così poi mi dici cosa ne pensi.
"Mi piace""Mi piace"
Senz’altro! Grazie a te per la risposta! 🙂
"Mi piace""Mi piace"